Il 7 febbraio, Alibaba ha comunicato che presenterà la trimestrale Q4 del 2023. In questo articolo, esamineremo cosa ci si può attendere dalle Azioni Alibaba e su cosa concentrarsi quando verrà reso disponibile il resoconto trimestrale.
Prima di esplorare il rapporto trimestrale di Alibaba, è opportuno effettuare un riepilogo delle recenti notizie di rilievo, che non si limitano solo a Alibaba, ma coinvolgono anche la Cina e le azioni cinesi nel loro complesso.
La decisione di accelerare la riduzione di questo coefficiente è notevole, specialmente considerando che l’ultima riduzione, avvenuta a settembre del 2023, era stata di venticinque punti base, mentre questa volta è stata raddoppiata a cinquanta punti base.
Pan Gongsheng, il governatore della Banca centrale cinese, ha commentato la notizia affermando che esiste ancora un ampio spazio per stimolare l’economia cinese. Ha sottolineato che, se il presente stimolo non dovesse risultare sufficiente, ne seguiranno ulteriori, ma con la cautela di evitare eccessi al fine di prevenire la formazione di bolle, come già accaduto nel settore immobiliare.
L’obiettivo è imparare dagli errori del passato e evitare ripercussioni negative. Questa dichiarazione assume un’importanza significativa non solo per le aziende cinesi, ma anche per le imprese globali che operano sul mercato cinese.
La seconda notizia positiva riguarda la Cina, che sta esaminando possibili misure per sostenere i suoi mercati azionari, con la prospettiva di mobilitare circa 278 miliardi di dollari per rafforzare il settore finanziario.
È importante sottolineare che, al momento, questa notizia non è ancora ufficiale, quindi è consigliabile trattarla con cautela fino a ulteriori conferme.
In sostanza il governo, attraverso conti offshore di società statali cinesi, vuole acquistare azioni cinesi quotate ad Hong Kong per supportarne il prezzo in borsa.
La terza notizia riguarda la rimozione, da parte del regolatore cinese, della bozza delle regole restrittive sui videogiochi dal sito web ufficiale.
Sebbene questa notizia non abbia un impatto diretto su Alibaba, dato il suo limitato coinvolgimento nel settore dei videogiochi, è un segnale positivo per le azioni cinesi in generale.
La mossa suggerisce che il governo potrebbe essere consapevole dell’eccesso di regolamentazione degli ultimi anni e potrebbe ora optare per una posizione più moderata.
Ora concentriamoci su alcune notizie positive che coinvolgono direttamente Alibaba.
Uno dei fattori principali che ha contribuito alla diminuzione del valore delle azioni di Alibaba era legato a SoftBank, che fino a poco tempo fa rappresentava il principale azionista della società cinese.
Tuttavia, società di questo tipo spesso affrontano il rischio di fallimento, soprattutto quando è scoppiata la bolla azionaria del 2021.
Insomma, SoftBank ad ogni trimestre vendeva miliardi di dollari di azioni Alibaba, ma per fortuna tutto questo è giunto ad una conclusione perché Soft Bank ha dichiarato che ora non ha praticamente più azioni Alibaba da vendere.
Questo probabilmente spiega perché Jack Ma, il fondatore di Alibaba, e Joseph Tsai, cofondatore e vicepresidente di Alibaba, hanno acquistato più di duecento milioni di dollari di azioni di Alibaba nel quarto trimestre del 2023.
L’effetto positivo di questo buyback potrebbe ora manifestarsi nel prezzo delle azioni di Alibaba, e sembra che ci sia un ritorno di positività da parte degli investitori stranieri sul mercato azionario cinese.
Cosa ci si può attendere da questa trimestrale di Alibaba? Un segnale di ripresa da Ali Cloud rappresenterebbe sicuramente un importante fattore positivo, in grado di cambiare la narrativa attorno ad Alibaba.
Insomma, ciò che potrebbe verificarsi, invece, è un notevole miglioramento del Return on Capital (ROC), ossia il ritorno sul capitale investito.
La direzione aziendale ha dichiarato di essere concentrata sul miglioramento del ROC, e per raggiungere questo obiettivo, prevede di rendere l’azienda più efficiente chiudendo business unit meno rilevanti e poco redditizie, licenziando personale, cedendo asset poco utili e implementando programmi di buyback.
Utilizzando come caso studio le azioni giapponesi acquistate da Warren Buffett alcuni anni fa, l’incremento del Return on Capital (ROC) potrebbe effettivamente favorire una ripresa delle azioni Alibaba.
Non si prevede un aumento straordinario da parte di Taobao e Tmall, poiché sebbene i consumi in Cina stiano gradualmente migliorando, il processo è ancora lento e la deflazione persiste. Tuttavia, si anticipa che altre divisioni commerciali di Alibaba, come l’International eCommerce e i China Services, continueranno a registrare una crescita a doppia cifra.
L’aspetto positivo è che queste divisioni stanno raggiungendo livelli di fatturato significativi. Questo è un segnale favorevole, poiché indica che Alibaba è ora molto più diversificata rispetto a qualche anno fa, riducendo così la sua dipendenza dal settore retail cinese.