Azioni Paypal: le ultime Novità non sorprendono il Mercato

 L’evento di presentazione per il quale tutti aspettavano una ripresa delle Azioni Paypal, in cui il nuovo CEO Alex Chris ha presentato le novità che lancerà a breve, non sembra portare particolare entusiasmo.

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Le novità in Arrivo

Nonostante le notizie apparentemente positive, il prezzo delle azioni è crollato del cinque percento per poi peggiorare a fine seduta. Come consueto, gli investitori istituzionali hanno tratto vantaggio dalla FOMO dei piccoli investitori su PayPal, poiché i retail non sono in grado di influenzare il prezzo di un’azienda come PayPal del cinque percento in così poco tempo.

Successivamente, sarà esaminato quanto dichiarato da Alex nella sua presentazione e saranno forniti alcuni commenti rilevanti.

L’arrivo di First Lane

La seconda novità consiste nell’introduzione di Fist Lane da parte di PayPal. In pratica, una volta che i dati dell’utente sono stati salvati su Stein, PayPal sarà in grado di riconoscerlo automaticamente.

  • Quando si accede a un negozio online, non sarà più necessario inserire account e password ogni volta, sarà sufficiente un semplice tap per effettuare la transazione.
  • Attualmente, PayPal è in grado di riconoscere il settanta percento degli utenti al momento del checkout, e questa percentuale è probabile che aumenti in futuro.
  • Ciò implica una riduzione delle frizioni durante l’acquisto, poiché le persone non dovranno ricordare il proprio nome utente e risparmiare tempo per inserire la password con precisione.

Questa nuova funzionalità comporta una riduzione del quaranta percento del tempo di checkout, il che si traduce in un aumento delle vendite.

Alex ha menzionato che il partner di PayPal nel settore del grande commercio elettronico, che utilizza già First Lane da un po’ di tempo, ha registrato un aumento delle vendite del settanta percento.

Ricevute Smart con Acquisti consigliati

La terza novità riguarda le ricevute smart di PayPal.

Con questa funzione, quando si effettua un acquisto tramite PayPal, ad esempio su Mediaworld, oltre alla ricevuta di acquisto sulla app e via mail insieme alla ricevuta PayPal, vengono fornite anche raccomandazioni per altri acquisti che potrebbero interessare in base all’articolo appena acquistato.

  • Pertanto, se si è appena acquistato, ad esempio, un iPhone, PayPal suggerisce articoli correlati come cover, vetri di protezione o accessori per iPhone disponibili su Mediaworld.
  • Secondo i dati di PayPal, il quarantacinque per cento dei clienti verifica la ricevuta di PayPal dopo un acquisto, indicando un’opportunità di incrementare le vendite attraverso questa modalità.

Pubblicità sfruttando i dati di Paypal

La quarta novità presenta la possibilità per i venditori di effettuare pubblicità sfruttando i dati di PayPal.

  • Ciò significa che i venditori possono utilizzare non solo i dati di traffico sul loro sito, come le pagine visitate, i prodotti nel carrello e gli acquisti effettuati sul proprio sito, ma possono accedere ai dati di ogni singolo cliente relativi agli acquisti effettuati su vari siti e app attraverso PayPal nel corso degli anni.
  • Questa caratteristica è particolarmente interessante in quanto si differenzia dalle pubblicità di piattaforme come Meta o Google, le quali si basano su interessi e dati demografici spesso fuorvianti. La pubblicità su PayPal si concentra invece sui prodotti e servizi che il cliente ha effettivamente acquistato, offrendo potenzialmente annunci molto efficaci.

Un elemento significativo è che il venditore paga per la pubblicità non in base alle impressioni o alle visualizzazioni di una pagina, come comunemente avviene, ma in base alle conversioni.

  • In altre parole, il venditore paga solo se effettivamente si verifica una vendita.
  • Questo modello elimina i costi fissi associati alle pubblicità tradizionali, con il venditore che corrisponde una provvigione a PayPal solo in caso di successo.

Questa innovazione è particolarmente vantaggiosa per le piccole imprese, il cui focus è quello di ridurre i costi pubblicitari. A differenza delle crescenti spese pubblicitarie su piattaforme come Meta, Google e Amazon, questo approccio offre alle piccole attività una soluzione più accessibile in termini di budget.

In arrivo il CashBack

La quinta novità implica un ridisegno dell’app di PayPal, offrendo ai consumatori un incentivo significativo attraverso il cashback. PayPal diventa essenzialmente una bacheca che presenta offerte di cashback fornite da aziende come Uber, Nike, McDonald’s, Apple, eBay, e altre.

Immaginate di trovarvi sull’app di PayPal e di notare un cashback interessante, ad esempio il cinque per cento di cashback per Walmart.

  • Basterà toccare l’offerta e, quando si effettuerà un acquisto su Walmart, il cashback sarà riconosciuto automaticamente.
  • Queste offerte di cashback non vengono proposte casualmente agli utenti; piuttosto, vengono personalizzate in base agli interessi dell’utente sfruttando l’intelligenza artificiale e i dati disponibili a PayPal.
  • In alcuni casi, il cashback può superare il cinque per cento.

Se si utilizza anche la carta PayPal, è possibile ottenere ulteriori vantaggi oltre all’offerta di cashback.

Ad esempio, oltre al cinque percento di cashback per gli acquisti su Walmart, si potrebbe ottenere un ulteriore tre percento di cashback quando si fa la spesa nel punto vendita e si paga con la carta PayPal.

Possibile riduzione dei Margini?

È da valutare se l’introduzione del cashback potrebbe ridurre i margini di PayPal.

  • Tuttavia, potrebbe essere interessante esplorare la possibilità che il cashback sia cofinanziato tra il venditore e l’azienda, creando un coinvolgimento commerciale.
  • Nonostante ciò, se l’obiettivo dichiarato da Alex è quello di aumentare i margini dell’azienda, è probabile che abbiano già considerato questo aspetto.

Indipendentemente da ciò, il cashback negli Stati Uniti è diventato un elemento imprescindibile. I consumatori statunitensi sono particolarmente attratti dal cashback, e la sua introduzione è spesso considerata essenziale.

In questo contesto, la decisione di implementare il cashback potrebbe essere un passo strategico per adattarsi alle preferenze dei consumatori e mantenere la competitività sul mercato.

Il CashBack aumentarà l’utilizzo dei Negozi fisici?

La possibilità di avere un profilo business su Venmo sembra essere un ottimo incentivo per spingere le persone ad utilizzare PayPal e la carta PayPal anche nei negozi fisici, auspicando che questa opportunità possa estendersi in futuro anche in Italia.

La novità offre una soluzione particolarmente vantaggiosa per le piccole attività, come bar, pizzerie e negozi di alimentari, che spesso trovano difficile fare pubblicità sui social media a causa dei costi elevati.

  • Grazie a Venmo, un bar, ad esempio, può creare una pagina con il tasto “Iscriviti”, consentendo alle persone di seguirne l’attività.
  • Quando qualcuno effettua un acquisto utilizzando Venmo, l’informazione viene condivisa automaticamente sulla bacheca di Venmo, fungendo in pratica da social network dedicato ai pagamenti.
  • Questo permette al bar di farsi conoscere anche tra gli amici, parenti e conoscenti dei clienti, che possono iscriversi alla pagina del bar e ricevere offerte cashback.

Insomma, questa funzionalità offre alle piccole attività la possibilità di interagire direttamente con i clienti su Venmo, creando una sorta di mini-shop digitale.

Alex ha sottolineato che nessuna altra app di pagamento offre una caratteristica simile, evidenziando come Venmo sia più di una semplice piattaforma di pagamento: è un vero e proprio social network dei pagamenti che consente alle aziende non solo di ricevere pagamenti, ma anche di trovare nuovi clienti e promuovere offerte.

Al momento, una funzione simile è (plausibilmente) presente solo su WeChat in Cina.

In sintesi

Le nuove annunciazioni di PayPal, sebbene non abbiano “scioccato il mondo” come annunciato, sembrano essere parte di una strategia più ampia per rilanciare l’azienda.

  • Nell’intervista alla CNBC, Alex Chris sembrava parlare delle potenzialità di PayPal e Venmo, delineando la strategia futura, senza necessariamente affermare che avrebbero presentato qualcosa di rivoluzionario il 25 gennaio.
  • La presentazione, che includeva sei nuove caratteristiche, potrebbe essere stata un po’ deludente sotto alcuni aspetti. Si potrebbe pensare che sarebbe stata più efficace se avesse dedicato più tempo a ciascuna innovazione, presentando simulazioni delle demo e condividendo dati che confermassero l’efficacia delle nuove funzionalità.
  • Alcune aziende, nei loro Innovation Day, coinvolgono anche i propri clienti per testimoniare l’impatto positivo delle innovazioni.

Nonostante ciò, le nuove caratteristiche presentate potrebbero comunque avere un impatto positivo sui margini di PayPal: tutte sembrano finalizzate a incrementare le conversioni nel processo di checkout, che è considerato il business più redditizio per PayPal.

Anche se le innovazioni potrebbero non essere rivoluzionarie, potrebbero comunque contribuire a consolidare la posizione di PayPal nel settore dei pagamenti online e migliorare l’esperienza complessiva degli utenti.