Alerion Green Power 6.5% Call: Il Green Bond con Scadenza 2029

Alerion Green Power lancia un’obbligazione denominata in Euro, Alerion Green Power 6.5% Call (ISIN: XS2717294487). Questa nuova emissione si posiziona nel contesto delle obbligazioni rimborsabili anticipatamente (opzione Callable) e promette rendimenti interessanti del 6,5% annuo, con una scadenza prevista nel 2029.

Alerion Green Power, un’azienda all’avanguardia nel campo delle energie rinnovabili, si distingue per il suo impegno nella produzione di energia sostenibile.

In questo articolo, esploreremo gli aspetti chiave di Alerion Green Power 6.5% Call, analizzando le potenzialità del titolo in relazione al contesto di mercato attuale.

Introduzione al Titolo

Il titolo obbligazionario in questione offre opportunità di investimento con diverse caratteristiche interessanti per investitori retali.

  • La frequenza di pagamento delle cedole è semestrale, con un rendimento annualizzato del 6,5%. Questo significa che gli investitori possono godere di flussi di reddito regolari provenienti dalle cedole, contribuendo a una redditività costante nel corso del tempo, a differenza di altri titoli che pagano solamente a scadenza.
  • Il taglio minimo di acquisto di 1000 euro rende questo titolo accessibile a una vasta gamma di investitori, consentendo loro di partecipare a questa opportunità anche con importi moderati.

Il titolo, una volta collocato, sarà quotato sul mercato MOT, fornendo una piattaforma di negoziazione stabile e ben consolidata.

Struttura cedolare ed opzione callable

Come detto prima, la presenza di un’opzione Callable aggiunge un elemento di flessibilità, con la possibilità di un ritiro anticipato da parte dell’emittente.

  • Questo scenario può verificarsi in qualsiasi momento da dicembre 2026 fino alla scadenza, offrendo all’emittente la facoltà di ritirare il titolo prima del termine previsto.
  • Gli investitori, pertanto, sono invitati a consultare le tabelle successive per comprendere i dettagli relativi al prezzo di rimborso in caso di ritiro anticipato.

Gli investitori hanno comunque a disposizione una data minima di preavviso, che varia da 30 a 60 giorni, offrendo un periodo di avviso sufficientemente flessibile per consentire una pianificazione adeguata, ricordando però che nel frattempo, se i tassi sono diminuiti, il denaro ricevuto sarà difficilmente re-investibile in prodotti con rendimenti cosi interessanti.

Periodo di rimborsoPrezzo
Dal 12 dicembre 2026 (incluso) all’11 dicembre 2027 (incluso)100% del prezzo +50% degli interessi annui
Dal 12 dicembre 2027 (incluso) all’11 dicembre 2028 (incluso)100% del prezzo +25% degli interessi annui
Dal 12 dicembre 2028 (incluso) in poi100% del prezzo
Periodi rimborso anticipato.

Punti di Forza e Svantaggi

Come sempre, questa obbligazione presenta diverse caratteristiche interessanti, ma anche alcune limitazioni da considerare attentamente.

Punti di forza

  • Ridotto taglio di acquisto: Il taglio minimo di acquisto è relativamente basso, permettendo ad una vasta gamma di investitori di partecipare.
  • Rendimenti cedolari elevati: il titolo offre la possibilità di ricevere cedole con rendimenti significativi, consentendo agli investitori di ottenere un flusso cedolare interessante.
  • Pagamento cedole semestrali: la frequenza di pagamento permette di re-investire le cedole in maniera molto agevole.

Svantaggi

  • Tassazione al 26%: l’obbligazione è tassata al 26% in Italia, poiché si tratta di un titolo corporate: i rendimenti subiscono quindi una maggiore pressione fiscale rispetto ai titoli di stato, tassati al 12,5%.
  • Futuri rendimenti inferiori e limitata partecipazione a tagli dei tassi: l’obbligazione potrebbe offrire una ridotta flessibilità nel contesto di tagli dei tassi d’interesse, poiché l’obbligazione può essere rimborsata anticipatamente.

Domande più comuni su Aspetti Fiscali

  • A quanto ammonta la tassazione sulle cedole? La tassazione ammonta al 26%, trattandosi di obbligazioni corporate.
  • Le cedole compensano le minusvalenze? No, gli unici prodotti i cui “proventi” possono compensare le minusvalenze sono i Certificates.
  • A quanto ammonta la tassazione sul guadagno da Capital Gain? La tassazione è del 26%, sempre per il motivo precedente (si parla di obbligazioni corporate)
  • Il Capital Gain compensa le minusvalenze? Si, come tutte le obbligazioni corporate, il capital gain compensa interamente (non confondersi con i Titoli di Stato che, pur avendo tassazione agevolata compensano solo il 48,08% dei guadagni).
  • Altre imposte? Come tutti gli strumenti finanziari, è prevista l’imposta di bollo su titoli e depositi (annuale, pari allo 0,2% del controvalore dell’investimento).

Consigliato: Guida alle Minusvalenze

Riepilogo dell’investimento

Nome prodotto ed EmittenteRatingPagamento Cedole%AnnuoCallable
Alerion Green Power 6.5% Call Eurn.d.Semestrale6,5%SI
ISINMercatoTaglio minimoEmissioneScadenza
XS2717294487MOT100030/12/202312/12/2029
Riepilogo dell’investimento.

Per approfondimenti sul Rischio Emittente: Classificazione Rating creditizio.

In questo contesto, la flessibilità del periodo di preavviso e la variabilità degli importi di rimborso anticipato creano un ambiente dinamico per gli investitori che consente di percepire cedole alte ma non consente di bloccare il rendimento.

La possibilità di un rimborso anticipato aggiunge un elemento ulteriore da considerare nella gestione del rischio, in particolare il rischio di non poter re-investire il denaro in obbligazioni che rendono altrettanto una volta ricevuto indietro il denaro.