Obbligazioni Carraro 7.75% Call [Rischi ed Opportunità]

Tra le varie opzioni disponibili nel mondo delle obbligazioni corporate le “Obbligazioni Carraro 7.75%” (ISIN: IT0006756438) sono emerse con grande interesse. Con un’uscita recente sul mercato nell’ottobre del 2023 e una scadenza prevista per novembre 2028, queste obbligazioni offrono agli investitori un’opportunità di ricevere rendimenti molto elevati a fronte di opzione Callable del titolo (rimborso anticipato).

Carraro, l’azienda emittente di queste obbligazioni, una società leader nel settore delle trasmissioni e sistemi di trasmissione per veicoli industriali. L’azienda vanta una storia di innovazione ed un forte track record nel settore e rappresenta un partner affidabile per gli investitori interessati a queste obbligazioni.

Esaminiamo in dettaglio le caratteristiche di questo strumento finanziario e la sua performance recente, offrendo un’analisi completa per gli investitori interessati a questo titolo.

Introduzione al Titolo

Il titolo obbligazionario, remunerando seguendo un tasso fisso, è un tipo di investimento che offre un rendimento predefinito e una serie di caratteristiche specifiche:

  • Frequenza di pagamento cedole: l’obbligazione Carraro paga cedole ai detentori due volte l’anno, il che significa che i titolari ricevono una parte del tasso di interesse fisso previamente stabilito regolarmente, generalmente ogni sei mesi.
  • Taglio minimo di acquisto: è necessario acquistare almeno 1000 euro di valore nominale, questo taglio minimo determina la quantità minima che un investitore può acquistare ed è molto vantaggioso per chi dispone di piccoli capitali.
  • Mercato di negoziazione: la negoziazione avviene sul Mercato Obbligazionario Telematico (MOT).
  • Opzione Callable: implica che l’emittente ha il diritto di riscattare anticipatamente l’obbligazione prima della sua scadenza. Questo può avvenire a condizioni e prezzi predeterminati e potrebbe influenzare il rendimento effettivo dell’investimento.

Questo tipo di obbligazione fornisce agli investitori un flusso di reddito prevedibile grazie al tasso di interesse fisso, ma è importante tenere conto dell’opzione Callable e delle implicazioni che essa comporta, in quanto potrebbe essere esercitata molto facilmente in caso di taglio dei tassi marcato nel breve-medio periodo.

Struttura Cedolare

Come già anticipato, la struttura di remunerazione prevede cedole fisse semestrali, garantendo un rendimento lordo fisso del 7,75% annuo.

Tuttavia, ci sono elementi aggiuntivi da considerare in base alla possibilità di richiamo del prodotto, in quanto il rendimento complessivo potrebbe variare a seconda delle date potenziali di richiamo, come spiegato in modo dettagliato nella tabella fornita alla fine di questo articolo.

Punti di Forza e Svantaggi

Questa obbligazione presenta diversi punti di forza e svantaggi che gli investitori dovrebbero prendere in considerazione:

Punti di forza

  • Con un taglio minimo di acquisto di soli 1000 euro, questa obbligazione è accessibile a una vasta gamma di investitori, rendendo più facile la diversificazione del portafoglio grazie al ridotto taglio di acquisto.
  • Rendimenti cedolari elevati a tasso fisso: la possibilità di ricevere rendimenti cedolari elevati, stabiliti a un tasso fisso è un fattore sicuramente non trascurabile.

Svantaggi

  • Tassazione al 26%: poiché si tratta di un’obbligazione corporate e si presume che l’investitore sia fiscalmente residente in Italia, la tassazione al 26% può rappresentare un onere fiscale significativo rispetto ai titoli di stato, che sono tassati al 12,5%.
  • Gli investitori potrebbero perdere la possibilità di beneficiare di un eventuale taglio dei tassi, poiché questa obbligazione, oltre ad avere scadenza breve, dispone di opzione Call: difficile quindi beneficiare di un eventuale taglio dei tassi:
  • Possibilità di richiamo anticipato: il ritorno anticipato del capitale investito, potrebbe impedire agli investitori di mantenere l’obbligazione per l’intera durata prevista, riducendo i rendimenti complessivi.

In sintesi, questa obbligazione è uno strumento molto semplice da comprendere ed offre rendimenti cedolari elevati a tasso fisso, ma ovviamente in finanza “nessun pasto è gratis” ed è praticamente impossibile trovare un titolo con un rendimento cosi alto senza opzione Callable, in quanto l’emittente vuole presumibilmente rifinanziarsi a tassi più agevoli quando sarà possibile farlo.

Domande più comuni su Aspetti Fiscali

  • Che tasse si pagano sulle cedole? La tassazione ammonta al 26%, trattandosi di obbligazioni corporate.
  • Le cedole possono compensare le minusvalenze? No, gli unici prodotti i cui “proventi” possono compensare le minusvalenze sono i Certificates.
  • A quanto ammonta la tassazione sul guadagno da Capital Gain? La tassazione ammonta al 26%, sempre per il motivo precedente (si parla di obbligazioni corporate)
  • Il Capital Gain compensa le minusvalenze? Si, come tutte le obbligazioni corporate, il capital gain compensa interamente (non confondersi con i Titoli di Stato che, pur avendo tassazione agevolata compensano solo il 48,08% dei guadagni).
  • Altre imposte? Come tutti gli strumenti finanziari, è prevista l’imposta di bollo su titoli e depositi (annuale, pari allo 0,2% del controvalore dell’investimento).

Consigliato: Guida alle Minusvalenze

Riepilogo dell’investimento

Nome prodotto ed EmittenteRatingPagamento Cedole%AnnuoCallable
Carraro 7,75% Calln.d.Semestrale7,75SI
ISINMercatoTaglio minimoEmissioneScadenza
IT0006756438MOT100025/10/2306/11/28
Riepilogo dell’investimento.

Segue tabella relativa a possibile rimborso anticipato.

Periodo di rimborsoPrezzo
6/5/2025 – 5/5/2026Val. Nominale + 3%
6/5/2026 – 5/5/2027Val. Nominale + 1,5%
6/5/2027 – 5/11/2028Val. Nominale
Illustrazione date rimborso anticipato.

Per approfondimenti sul Rischio Emittente: Classificazione Rating creditizio.

Complessivamente, questa obbligazione rappresenta un’opzione interessante in quanto è molto semplice da comprendere ed ha un rendimento cedolare talmente elevato da battere gran parte dell’offerta presente sul mercato,

Inoltre, tra offrire un tasso fisso con possibile ritiro anticipato o offrire un rendimento variabile senza ritiro anticipato, entrambe le due soluzioni per permettere all’emittente di rifinanziarsi a tassi più vantaggiosi, il tasso fisso con ritiro anticipato (scelto da Carraro) permette all’investitore di avere meno probabilità di restare intrappolato a seguito di un potenziale taglio dei tassi.