L’obbligazione PEMEX 2025 5.5%, identificata con l’ISIN XS0213101073, è al centro dell’attenzione degli investitori nel mercato delle obbligazioni grazie all’ottimo rendimento su scadenza a breve termine ed assenza di opzione callable.

PEMEX, acronimo di Petróleos Mexicanos, è la più grande azienda petrolifera del Messico e una delle maggiori del mondo. In sostanza, rappresenta un’opportunità di investimento di rilievo in un settore chiave dell’economia messicana e, per via dell’elevata esposizione statale nel titolo stesso, elevata correlazione con rating del paese stesso.

Introduzione al Titolo

Per quanto riguarda la performance recente di questa obbligazione, attualmente si quota intorno alla pari, a tal proposito analizzeremo i fattori che influenzano il suo rendimento. Con la scadenza fissata per il 2025, questa obbligazione offre agli investitori un quadro di investimento a medio termine da considerare attentamente.

Struttura Cedolare

Questo titolo obbligazionario offre agli investitori una frequenza di pagamento cedole annuale con un rendimento cedolare fisso del 5,5% annuo. Il taglio minimo di acquisto è di 10.000 euro, rendendo il titolo non proprio accessibile ad un’ampia gamma di investitori, ma comunque acquistabile da discreti patrimoni.

Le negoziazioni avvengono sul mercato EuroTlx con ISIN XS0213101073.

È importante notare che in questo caso non è prevista l’opzione Callable, il che significa che l’emittente ha in programma di rimborsare anticipatamente il titolo, garantendo agli investitori la percezione delle cedole fino ai termini concordati, ovvero fino alla scadenza del titolo.

Tasso fisso e assenza di rimborso anticipato rendono il titolo una scelta stabile per chi cerca un flusso regolare di cedole nel breve termine.

Punti di Forza e Svantaggi

Come tutti gli investimenti, questa obbligazione presenta diversi punti di forza e svantaggi che gli investitori dovrebbero considerare attentamente.

Punti di Forza:

• Alto rendimento cedolare: il suo elevato rendimento cedolare offre agli investitori la possibilità di generare un flusso di entrate significativo. Questo è particolarmente attraente per coloro che cercano redditi stabili dai loro investimenti.
• La scadenza a breve termine riduce il rischio legato all’emittente. Gli investitori non sono vincolati a lungo termine, il che potrebbe offrire una maggiore flessibilità nel gestire il proprio portafoglio.
• Assenza di rimborso anticipato: la mancanza di un’opzione di rimborso anticipato garantisce agli investitori che il rendimento pattuito verrà mantenuto fino alla scadenza, consentendo loro di beneficiare di un taglio dei tassi in un periodo di tassi più bassi.

Svantaggi:

• L’obbligazione è soggetta a una tassazione al 26%, il che potrebbe ridurre il rendimento effettivo per gli investitori, riducendo così il flusso di cassa netto.
• Esposizione al cambio Euro-Dollaro: i compratori del titolo devono tenere conto dell’esposizione al rischio di cambio euro-dollaro. Le fluttuazioni del tasso di cambio potrebbero influire sul valore dell’investimento sia a favore che a sfavore dell’investitore.
• Taglio di negoziazione moderatamente alto: Il taglio minimo di negoziazione elevato (10.000) potrebbe rappresentare un ostacolo per gli investitori al dettaglio, limitando l’accessibilità a questa obbligazione.

Domande più comuni su Aspetti Fiscali

• A quanto ammonta la tassazione sulle cedole? La tassazione ammonta al 26%, trattandosi di obbligazioni corporate.
• Le cedole possono compensare le minusvalenze? No, gli unici prodotti i cui “proventi” possono compensare le minusvalenze sono i Certificates.
• A quanto ammonta la tassazione sul guadagno da Capital Gain? La tassazione ammonta al 26%, sempre per il motivo precedente (si parla di obbligazioni corporate)
• Il Capital Gain compensa le minusvalenze? Si, come tutte le obbligazioni corporate, il capital gain compensa interamente (non confondersi con i Titoli di Stato che, pur avendo tassazione agevolata compensano solo il 48,08% dei guadagni).
• Altre imposte? Come tutti gli strumenti finanziari, è prevista l’imposta di bollo su titoli e depositi (annuale, pari allo 0,2% del controvalore dell’investimento).

Consigliato: Guida alle Minusvalenze

Riepilogo dell’investimento

Per approfondimenti sul Rischio Emittente: Classificazione Rating creditizio.

In sintesi, l’obbligazione PEMEX 2025 offre un potenziale rendimento interessante, ma gli investitori dovrebbero essere consapevoli dei rischi e dei costi associati, tra cui la tassazione al 26%, l’esposizione al cambio ed i requisiti di investimento iniziale (taglio di negoziazione pari a 10.000 anziché 1000).