Obbligazioni BNP Paribas 7.5% Call Eur

Le Obbligazioni BNP Paribas 7.5% Call Eur a tasso variabile, denominate in Euro (ISIN XS2649891327), sono al centro dell’attenzione degli investitori in cerca di opportunità nell’ambito delle obbligazioni bancarie.

Con una scadenza fissata nel 2035, questo strumento finanziario offre un tasso di interesse fisso per due anni e poi anticipato, garantendo una potenziale redditività interessante nei primi anni di negoziazione, per poi diventare variabile e, successivamente ancora, essere soggetta a possibile rimborso anticipato.

BNP Paribas, una delle principali banche europee, gode di una solida reputazione internazionale, con una vasta presenza e un’ampia gamma di servizi finanziari e le sue obbligazioni bancarie sono particolarmente in risalto.

Questo articolo si propone di esplorare dettagliatamente le caratteristiche e le prospettive di questa obbligazione, fornendo agli investitori una panoramica completa per prendere decisioni informate.

Inoltre, se si intende avere ulteriore rendimento, a fronte di esposizione al cambio euro dollaro, è disponibile anche un’emissione denominata in dollari:

Introduzione al Titolo

Il titolo obbligazionario offre un flusso molto regolare di entrate, con una frequenza trimestrale, con un rendimento annuale fisso del 7,5% per i primi due anni, per poi diventare a tasso variabile, come poi mostrato in seguito.

Ciò che lo rende particolarmente degno di attenzione è però anche il possibile ritiro anticipato:

  • A partire dal terzo anno, l’emittente ha la facoltà di esercitare l’opzione Callable, ossia di richiamare anticipatamente il titolo.
  • Questa possibilità di ritiro anticipato, a discrezione dell’emittente, aggiunge un elemento di flessibilità dei rendimenti attesi che merita attenzione.

Gli investitori devono essere consapevoli di queste opzioni (tasso variabile e rimborso anticipato), poiché potrebbero influenzare la durata effettiva dell’investimento e le prospettive di rendimento a lungo termine.

Questo strumento finanziario, accessibile con un taglio minimo di acquisto di 1000 euro, si presenta come una scelta interessante anche per piccoli capitali. Il titolo è quotato sul mercato EuroTLX, garantendo un ambiente di negoziazione efficiente.

Struttura cedolare

  • Dal 1° al 2° anno, le obbligazioni corrispondono cedole trimestrali calcolate ad un tasso d’interesse fisso annuo pari al 7,5%
  • Dal 3° al 12° anno, si applica tasso variabile con minimo dello 0% e massimo del 4,8% annuo.
    Il tasso d’interesse annuo è pari a 1,2 volte il tasso EURIBOR a 3 mesi, con un minimo dello 0% e un massimo del 4,8% annuo. Ove il tasso EURIBOR a 3 mesi assuma un valore inferiore allo 0%, il tasso variabile annuo risulterà pari a tale valore minimo (ovvero 0%).
  • A partire dal 3° anno vi è possibilità di Rimborso Anticipato a Facoltà dell’Emittente, con un preavviso di almeno 25 giorni lavorativi prima della corrispondente Data di Rimborso Anticipato a Facoltà dell’Emittente.
16/11/2026; 15/11/2027; 14/11/2028; 14/11/2029; 14/11/2030; 14/11/2031; 15/11/2032; 14/11/2033; 14/11/2034
Date relative al possibile rimborso anticipato.

Punti di Forza e Svantaggi

L’obbligazione in esame presenta una serie di punti di forza e svantaggi che meritano come al solito attenzione da parte degli investitori.

Punti di Forza

  • Tra i suoi punti di forza spicca un rendimento cedolare particolarmente elevato per i primi due anni, offrendo un vantaggio immediato agli investitori.
  • Inoltre, il fatto che sia denominata in euro elimina l’esposizione al rischio di cambio, fornendo una maggiore stabilità e prevedibilità agli investitori.
  • Il taglio di negoziazione, accessibile anche per gli investitori al dettaglio, costituisce un ulteriore punto di forza, rendendo l’obbligazione accessibile ad un’ampia gamma di partecipanti al mercato.

Svantaggi

  • La tassazione al 26%, trattandosi di un’obbligazione corporate, può rappresentare un onere significativo sul rendimento complessivo.
  • La possibilità di rimborso anticipato, senza la possibilità di bloccare il rendimento, limita la capacità degli investitori di beneficiare di eventuali tagli dei tassi e potrebbe influenzare la durata effettiva dell’investimento.
  • Il passaggio a un tasso variabile dopo i primi due anni, potrebbe rivelarsi svantaggioso in un contesto di marcato taglio dei tassi, richiedendo una valutazione attenta degli scenari di mercato.
  • Inoltre, rispetto alla versione denominata in dollari, l’obbligazione in euro offre un rendimento cedolare inferiore, potenzialmente influenzando la redditività complessiva dell’investimento.

Domande più comuni su Aspetti Fiscali

  • A quanto ammonta la tassazione sulle cedole? La tassazione ammonta al 26%, trattandosi di obbligazioni corporate.
  • Le cedole compensano le minusvalenze? No, gli unici prodotti i cui “proventi” possono compensare le minusvalenze sono i Certificates.
  • A quanto ammonta la tassazione sul guadagno da Capital Gain? La tassazione è del 26%, sempre per il motivo precedente (si parla di obbligazioni corporate)
  • Il Capital Gain compensa le minusvalenze? Si, come tutte le obbligazioni corporate, il capital gain compensa interamente (non confondersi con i Titoli di Stato che, pur avendo tassazione agevolata compensano solo il 48,08% dei guadagni).
  • Altre imposte? Come tutti gli strumenti finanziari, è prevista l’imposta di bollo su titoli e depositi (annuale, pari allo 0,2% del controvalore dell’investimento).

Consigliato: Guida alle Minusvalenze

Riepilogo dell’investimento

Nome prodotto ed EmittenteRatingPagamento Cedole%AnnuoCallable
BNP Paribas 7.5% Call EurS&P’s A+
Moody’s Aa3
Fitch AA-
TrimestraleVariabileSi
ISINMercatoTaglio minimoEmissioneScadenza
XS2649891327EuroTLX (MTF)1000 EUR14/11/202314/11/2035
Riepilogo dell’investimento.

Per approfondimenti sul Rischio Emittente: Classificazione Rating creditizio.

In conclusione, questo titolo obbligazionario presenta una cedola veramente alta per gli investitori che cercano un rendimento fisso nei primi anni, ma che sono anche disposti a gestire il rischio associato all’opzione Callable ed al passaggio a un tasso variabile in seguito, nonché al rischio cambio.