Per la fiscalità presente in Italia, investire in Titoli di Stato Esteri e Btp è molto favorevole in quanto subiscono una tassazione pari al 12,5% anziché del 26% applicato alle obbligazioni corporate.
Visto il rialzo dei tassi, iniziano ad essere presenti titoli in grado di offrire un 4-5% annuo senza doversi esporre in azionario e, in base alla duration, si può anche contare su un eventuale futuro Ribasso dei Tassi.
Un portafoglio obbligazionario composto principalmente da titoli di stato esteri presenta diversi aspetti chiave che possono risultare molto interessanti:
Prima di investire, è necessario capire se si intende speculare con le obbligazioni attraverso la variazione dei tassi di interesse o costruire un portafoglio income, in quanto la duration svolge un ruolo fondamentale in entrambi i casi.
Ricordiamo ovviamente speculare sui tassi di interesse comporta rischi e l’articolo odierno si focalizza sul fixed income. Se i tassi aumentano invece di diminuire, il valore delle obbligazioni con Duration lunga potrebbe diminuire notevolmente.
Perché conviene comunque prestare attenzione alla duration?
Se si va ad allocare del capitale con una duration “ragionevole” quando i tassi sono elevati, si può bloccare il rendimento cedolare per tutto il periodo di detenzione dell’obbligazione.
Insomma, meglio un 4% bloccato per diversi anni piuttosto di un 5% per un anno se poi dovessero mancare le possibilità di trovare investimenti che possano rendere più del 2% una volta scesi i tassi.
Per avere un buon rendimento, non si potrà avere un rating creditizio al pari dell’Austria, ma nemmeno quello di un’obbligazione argentina. Conviene non scendere oltre il BBB, che è pari a quello del nostro paese.
Sul rischio di cambio, c’è altrettanto da approfondire:
Se si parla di valute forti, il tasso di cambio tra l’euro e il dollaro è tornato ai livelli di vent’anni fa. prossimo alla nascita della moneta unica. Questo ci fa intuire che, nelle valute forti, la regressione alla media è il fattore più impattante.
Mercati emergenti:
In definitiva, per paesi emergenti, bisogna conoscere il rischio cambio e, se lo si vuole evitare, a fronte di uno scarto di rendimento da subire, prediligere titoli di stato emergenti denominati in valuta forte oppure prodotti direttamente Hedged.
La copertura valutaria per le coppie valutarie composte da valute forti (e caratterizzate da mean regression) non è invece quasi mai un’idea particolarmente allettante sul lungo termine poiché l’andamento non offre direzionalità, rimanendo sempre in un trading range poliennale.
Numerose obbligazioni hanno dei lotti minimi di acquisto che non consentono all”investitore al dettaglio di acquistarle, quindi ci terremo su tagli minimi intorno a 1000 o 2000.
La selezione comprende i seguenti titoli:
Per quanto riguarda i Btp, ce ne sono una marea, abbiamo raccolto i prodotti con più volumi di scambio e posseduti dai correntisti in modo da cercare di negoziare solo i titoli più liquidi e con spread più basso, in un range di scadenza dal 2027 al 2037.
Titolo | Prezzo | Ced.Ann. | %Annuo | Scadenza | Rating |
BTP-1DC27 2,65 IT0005500068 | 95,44€ | 2,65% | 3,51% | 01/12/27 | BBB |
BTP-1AP28 3,40 IT0005521981 | 98,05€ | 3,40% | 3,45% | 01/04/28 | BBB |
BTP-1AG29 3 IT0005365165 | 94,97€ | 3% | 3,61% | 01/08/29 | BBB |
BTP-1MZ30 3,50 IT0005024234 | 97,08€ | 3,50% | 3,60% | 01/03/30 | BBB |
BTP-1AG31 0,60 IT0005436693 | 76,28€ | 0,6% | 4,12% | 01/08/31 | BBB |
BTP-1MZ32 1,65 IT0005094088 | 81,97€ | 1,65% | 4,01% | 01/03/32 | BBB |
BTP-1AG34 5 IT0003535157 | 104,62€ | 5% | 3,88% | 01/08/34 | BBB |
BTP-GREEN 30AP35 4 IT0005508590 | 95,62€ | 4% | 4,01% | 30/04/35 | BBB |
BTP-1MZ36 1,45 IT0005402117 | 70,96€ | 1,45% | 4,34% | 01/03/36 | BBB |
BTP-1FB37 4 IT0003934657 10 000 | 94,43€ | 4% | 4,08% | 01/02/37 | BBB |
BTP-1MG33 4,40 IT0005518128 10 000 | 100,45€ | 4,40% | 3,83% | 01/05/33 | BBB |
Per quanto riguarda le obbligazioni della Romania, le scadenze disponibili sono molteplici ed anche qui dipende molto dal rischio che si vuole avere in termini di sensibilità ai tassi ed emittente.
Titolo | Prezzo | Ced.Ann. | %Annuo | Scadenza | Rating |
ROMAN-26MG28 2,875 XS1420357318 | 90,45€ | 2,875% | 4,56% | 26/05/2028 | BBB- |
ROMAN-27ST29 6,625 XS2538441598 | 104,57€ | 6,625% | 4,89% | 27/09/2029 | BBB- |
ROMAN-14AP33 2 XS2330503694 | 70,6€ | 2% | 5,83% | 14/04/2033 | BBB- |
ROMAN-29OT35 3,875 XS1313004928 | 79,57€ | 3,875% | 5,78% | 29/10/2035 | BBB- |
ROMAN-8FB38 3,375 XS1768074319 | 71,46€ | 3,375% | 5,86% | 8/02/2024 | BBB- |
ROMAN-11MZ39 4,125 XS1892127470 | 78,23€ | 4,125% | 5,76% | 11/03/2039 | BBB- |
Le obbligazioni dell’Ungheria, attualmente non hanno rendimento eccessivamente superiori all’Italia, pur avendo rating creditizio lievemente inferiore. Si possono inserire con cautela, ma non rappresentano un grande impatto sui rendimenti se si hanno già svariati Btp, anzi il rischio è quello di incrementare il rischio emittente del portafoglio se si esagera.
Titolo | Prezzo | Ced.Ann. | %Annuo | Scadenza | Rating |
HUNGARY-28AP26 1,125 XS2161992198 | 92,02€ | 1,125% | 4,19% | 28/04/2026 | BBB- |
HUNGARY-22FB27 5 XS2558594391* | 101,9€ | 5% | 3,95% | 22/02/2024 | BBB- |
HUNGARY-18NV30 0,5 XS2259191273 | 73,52€ | 0,5% | 4,89% | 18/11/2023 | BBB- |
HUNGARY-5GN35 1,75 XS2181689659 | 69,69€ | 1,75% | 5% | 6/06/2024 | BBB- |
Per quanto riguarda Titoli di stato denominati in dollari, ci sono delle opportunità di acquisto su piccoli tagli di obbligazioni della Turchia che, in questo momento, spicca di visibilità per il miglioramento della la propria politica monetaria: le obbligazioni turche ad oggi sono quelle più in voga tra i mercati emergenti considerando rendimento aggiustato al rischio.
Titolo | Prezzo | Ced.Ann. | %Annuo | Scadenza | Rating |
TURKEY-14FB34 8 US900123AT75 | 98,61$ | 4% | 7,3% | 14/02/2034 | B |
TURKEY-15GE30 11,875 US900123AL40 | 118,60$ | 5,9375% | 6,87% | 15/01/2030 | B |
TURKEY-5FB25 7,375 US900123AW05 | 100,30$ | 3,6875% | 6,21% | 05/02/2025 | B |
TURKEY-5MZ38 7,25 US900123BB58 | 90,37$ | 3,625% | 7,58% | 05/03/2038 | B |
Si segnala anche un’obbligazione denominata in dollari ungherese sempre di taglio minimo pari a 1000 euro.
Titolo | Prezzo | Ced.Ann. | %Annuo | Scadenza | Rating |
HUNGARY-29MZ41 7,625 US445545AF36 | 109,84$ | 7,625% | 5,81% | 29/03/2041 | BBB- |
I titoli di stato Messicani sono denominati in dollari ed hanno un rating creditizio ancora investment grade, sebbene non sia dei più alti. Attenzione alle scadenze in quanto sono molto lunghe.
Titolo | Prezzo | Ced.Ann. | %Annuo | Scadenza | Rating |
MEXICO-15AG31 8,3 US91086QAG38 | 116,95$ | 8,30% | 4,73% | 15/08/2031 | BBB |
MEXICO-27ST34 6,75 US91086QAS75 | 105,2$ | 6,75% | 5,39% | 27/09/2034 | BBB |
Infine, è possibile acquistare, sempre a tagli ridotti, obbligazioni del Brasile.
Titolo | Prezzo | Ced.Ann. | %Annuo | Scadenza | Rating |
BRAZIL-4FB25 8,75 US105756BF62 | 104,31$ | 8,75% | 3,56% | 04/02/2025 | BB- |
BRAZIL-15MG27 10,125 US105756AE07 | 116,95$ | 10,125% | 3,99% | 15/05/2027 | BB- |
BRAZIL-6MZ30 12,25 US105756AL40 | 137$ | 12,25% | 4,18% | 06/03/2030 | BB- |
BRAZIL-20GE37 7,125 US105756BK57 | 103,2$ | 7,125% | 5,97% | 20/01/2037 | BB- |
Nel caso in cui si abbiano pochi capitali o si preferisce una rendita mensile, si può acquistare direttamente un etf specializzato. In questo caso abbiamo postato solamente una selezione a rendita mensile ma è possibile ottenere anche rendite trimestrali, semestrali o annuali.
NOME | T.E.R. | REPLICA | ISIN | AUM | %Yield annuo |
Vanguard USD Emerging Markets Government Bond UCITS ETF Distributing | 0,25% | Campionamento | IE00BZ163L38 | 397 mln | 5,01 |
iShares J.P. Morgan USD Emerging Markets Bond UCITS ETF (Dist) | 0,45% | Campionamento | IE00B2NPKV68 | 4.737 mln | 5,21 |
JPMorgan USD Emerging Markets Sovereign Bond UCITS ETF – USD (Dist) | 0,39% | Campionamento | IE00BDFC6G93 | 47 mln | 5,59 |
PIMCO Emerging Markets Advantage Local Bond Index UCITS ETF Dist | 0,61% | Campionamento | IE00BH3X8336 | 95 mln | 5,35 |
Come avviene la tassazione?
La tassazione per etf con Titoli di Stato Esteri è sempre del 12,5% sulle cedole percepite:
Seguono delucidazioni in merito alla tassazione in relazione allo strumento finanziario scelto.
Pur non essendo citati nell’articolo, per maggiori delucidazioni approfondiamo brevemente anche gli altri strumenti.
Al pari di tutti gli ETF, né cedole né Capital gain sono in grado di compensare le minus.
Per quanto riguarda la tassazione:
Se il broker opera come sostituto d’imposta, la pratica corretta è quella di riuscire a visionare l’applicazione di due aliquote diverse mediante due voci separate, sia alla distribuzione di cedole che nella fase successiva di rivendita.
Consigliato: Guida alle Minusvalenze
Come è possibile notare, le occasioni su titoli singoli non mancano ma non sono estremamente vaste se non si dispone di un numero elevato di capitali.
Se si vuole portarle a scadenza e compensare delle minus, attenzione all’acquisto sopra la pari che potrebbe invece generare delle minusvalenze.
Consigliato: Obbligazioni per Recuperare Minusvalenze.