Etf obbligazionari a scadenza iShares iBonds: Determinazione Prezzo della Quota e Rendimento

In questo articolo, approfondimento sul funzionamento degli etf obbligazionari a scadenza iShares iBonds e determinazione prezzo di rimborso alla data di scadenza.

Gli ETF obbligazionari a scadenza iShares iBonds, arrivati negli Stati Uniti sotto il nome di “target maturity ETFs”, sono ETF progettati per offrire agli investitori un’esposizione alle obbligazioni ma, a differenza degli ETF obbligazionari tradizionali, le obbligazioni vengono mantenute fino alla loro maturità ed il capitale viene rimborsato ad una scadenza prestabilita.

Avere una data di rimborso ad un valore nominale prestabilito può aiutare a pianificare flussi di cassa futuri o obiettivi di investimento specifici ricordando che, fino a data di rimborso, si è comunque esposti a rischi legati alle fluttuazioni dei tassi di interesse e alle condizioni del mercato obbligazionario.

In evidenza: Determinazione Prezzo della Quota di Rimborso e Rendimento atteso.

Conviene rispetto ai Tassi di mercato attuali?

La situazione attuale dei tassi di mercato lascia sempre spazio a domande relative alla duration ideale di un investimento obbligazionario.

  • Sappiamo bene che gran parte del rialzo dei tassi è avvenuta già, mentre vi sono opinioni discordanti su un eventuale pivot relativo ai tassi ed ancor di più su eventuali tagli.
  • Ciò che è sicuramente necessario valutare è il fatto che, a meno che non occorra una somma da disinvestire ad una determinata scadenza, investire in duration cosi corte protegge si dalle oscillazioni dovute ai tassi, tuttavia, nel medio/lungo termine, potrebbe essere penalizzante cavalcare esposizioni cosi corte in quanto, gran parte del guadagno quando si comprano obbligazioni con i tassi alti, avviene in conto capitale, oltre alle cedole percepite.

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Vantaggi rispetto ad obbligazionario tradizionale

 Il lancio di questi prodotti sul mercato europeo (già presenti negli Stati Uniti) potrebbe porre fine ad uno dei principali svantaggi che degli ETF obbligazionari, aggiungendo il vantaggio di avere una data di rimborso predefinita.

  • Questi nuovi prodotti si comportano come se fossero singole obbligazioni, con scadenze prefissate, ma mantenendo il vantaggio dell’elevata diversificazione degli ETF.
  • Come approfondiremo successivamente, sono presenti attualmente due prodotti con date di scadenze diverse, in particolare scadenza 2026 o scadenza 2028.

Funzionamento degli ETF obbligazionari a scadenza

Prima di scendere in dettagli più tecnici, cominciamo con alcune piccole premesse:

  • Al pari di un’obbligazione singola, quando acquistiamo un’obbligazione su un mercato secondario, il prezzo è soggetto alle oscillazioni di mercato.
  • Tuttavia, a scadenza, riceviamo un valore predeterminato (nominale) insieme ad eventuali cedole distribuite durante il ciclo di vita del prodotto o a scadenza.
  • A differenza degli ETF obbligazionari tradizionali che non hanno scadenze prefissate, è quindi possibile attendere la data di rimborso, senza dover incrociare le dita per anni in caso di una posizione costruita in un periodo particolarmente poco favorevole.

Scendiamo ora maggiormente nei dettagli:

  • Ipotizziamo di comprare un prodotto a prezzo di mercato e di iniziare a percepire le relative cedole.
  • Alla data di scadenza, le obbligazioni inizieranno a scadere. Quando l’ultima obbligazione sarà arrivata a scadenza, ci verrà rimborsato il valore nominale di tutte le obbligazioni, con conseguente chiusura completa dell’investimento.

Determinazione prezzo quota e rendimento atteso

Per via puramente matematica, non è particolarmente intuitivo determinare il prezzo di rimborso a scadenza e quindi relativi guadagni in conto capitale: inizialmente usiamo lo strumento apposito di Ishares (bisogna posizionarsi sul prodotto che ci interessa, in questo caso, per l’esempio si viene rimandati a quello con scadenza 2028) per determinare il rendimento totale atteso, poi usiamo tale numero per stimare il futuro prezzo della quota a scadenza.

Alcune promesse doverose:

  • Le singole obbligazioni quotano sotto il valore nominale, in quanto il rendimento a scadenza medio è superiore alla cedola media ponderata.
  • Siccome ci sono i costi di gestione del fondo e le discrepanze con il NAV, prendiamo in considerazione il rendimento di acquisizione stimato usano l’apposito strumento, inserendo il prezzo della quota al quale si è effettuato l’ordine.

Lo strumento di Ishares, inserendo il prezzo di carico al quale è stato acquistato il prodotto, permette di determinare il rendimento atteso a scadenza che comprende cedole e guadagno in conto capitale dal prezzo della quota. Da notare che il rendimento di acquisizione netto viene definito “netto” ma è necessario in realtà applicare la tassazione al 26%, come spiegato più avanti. Da ora in poi, tale somma verrà definita solamente rendimento di acquisizione.

Da notare che il calcolatore non considera il lasso di tempo, nell’anno finale, che intercorre tra la scadenza dell’obbligazione e la chiusura del fondo a fine anno, periodo nel quale gli importi liquidati sono investiti in titoli di stato. Anche eventuali fallimenti emittenti non sono inclusi, ma il numero elevato dei titoli aiuta a diversificare in maniera molto sicura. Ovviamente queste sono approssimazioni presenti anche nelle nostre stime, che non possono essere esaurienti, ma solo rappresentare fini divulgativi.

Per determinare il prezzo della quota finale, si può agire nel seguente modo:

  • Si determina l’importo in euro che si otterrà da tutte le cedole nel corso degli anni (ImportoCedole)
  • Si determina il guadagno totale che si avrebbe considerato il guadagno in conto capitale e le cedole percepite (GuadagnoTotale)
  • Si applica la formula finale che sottrae GuadagnoTotale ImportoCedole, ottenendo l’aumento di prezzo da sommare alla QuotaIniziale per restituire il rendimento atteso.

L’importo delle cedole, considerata la cedola media ponderata che può variare, unito alla quota iniziale usata per fare il calcolo che sicuramente differirà negli anni successivi, fornisce ovviamente solo una stima del flusso cedolare che può subire variazioni nel corso del tempo.

Selezione di ETF obbligazionari a scadenza Ishares

I due prodotti più interessanti sono di Ishares, a replica fisica e a distribuzione trimestrale, con scadenza 2026 e 2028 ed un rendimento a scadenza nell’ordine del 4%, garantendo tutti i vantaggi appena menzionati e lasciando immutato il principale vantaggio tipico degli ETF obbligazionari, ovvero l’elevata diversificazione. Le obbligazioni in cui investono sono corporate investment grade, quindi ad elevato rating creditizio, con basso rischio di fallimento dell’emittente.

Ishares Ibonds 26 € Crp Eur Ds Ucits Etf IE000SIZJ2B2

Il prodotto ha un T.E.R. (costo annuo) pari allo 0,12% e distribuisce cedole trimestrali. Il metodo di replica è a campionamento e, attualmente, la dimensione del fondo (AUM) ammonta a 27 mln. La scadenza è prevista per dicembre 2026, con rimborso nel mese dell’anno successivo.

Ishares Ibonds 28 € Crp Eur Ds Ucits Etf IE000264WWY0

Anche questo prodotto ha un T.E.R. (costo annuo) pari allo 0,12% e distribuisce cedole trimestrali. Il metodo di replica è sempre a campionamento e, attualmente, la dimensione del fondo (AUM) ammonta a 30 mln. La scadenza è prevista per dicembre 2028, con rimborso nel mese dell’anno successivo.

Fiscalità

  • Le obbligazioni corporate vengono (purtroppo) tassate al 26% anziché al 12,5% per i titoli emessi dagli enti governativi, ciò può ridurre i rendimenti netti attesi.
  • Non è purtroppo possibile usare nessun tipo di guadagno derivante da questo prodotto (cedole/guadagno in conto capitale) per compensare altre minusvalenze.

Punti di forza e punti critici

Cominciamo dai punti di forza che rendono vantaggioso il prodotto.

  • Basso rischio del singolo emittente (non più del 3% di partecipazione per singolo emittente).
  • Pur scadendo (alcune obbligazioni) leggermente prima alla data di rimborso del prodotto, il rendimento non ne risente in maniera considerevole, in quanto le somme rimborsante in pancia all’ETF saranno investite temporaneamente in Titoli di Stato.
  • Il prezzo basso della quota rende il prodotto facilmente acquistabile anche con piccoli capitali, a differenza di obbligazioni singole che hanno tagli minimi spesso molto elevati.

Passiamo ora agli svantaggi:

  • Abbiamo già menzionato il fatto che le obbligazioni corporate vengono (purtroppo) tassate al 26% anziché al 12,5% per i titoli emessi dagli enti governativi e ciò può ridurre i rendimenti netti attesi. Un futuro lancio di un prodotto con all’interno obbligazioni governative risolverebbe sicuramente il problema.
  • Ripetiamo inoltre che non è possibile usare nessun tipo di guadagno derivante da questo prodotto (cedole/guadagno in conto capitale) per compensare altre minusvalenze.
  • La determinazione del prezzo di rimborso potrebbe essere non molto intuitiva rispetto all’acquisto di un’obbligazione singola.
  • Gli ETF sono stati lanciati da poco tempo e sono quindi caratterizzati da bassa liquidità e spread denaro-lettera superiore rispetto ad un prodotto lanciato da più tempo.

Varianti del prodotto

Esistono delle varianti che sono esposte in dollari e quindi con rischio cambio, a discrezione dell’investitore e del suo profilo di rischio.

iShares iBonds Dec 2026 Term $ Corp UCITS ETF IE0007UPSEA3

Il prodotto è esposto al cambio euro dollaro, essendo esposto ad un indice obbligazionario denominato in dollari. Il T.E.R. ammonta allo 0,12% e distribuisce cedole trimestrali. Il metodo di replica è a campionamento e, attualmente, la dimensione del fondo (AUM) ammonta a 20 mln. La scadenza è prevista per dicembre 2026, con rimborso nel mese dell’anno successivo.

iShares iBonds Dec 2028 Term $ Corp UCITS ETF IE0000VITHT2

Anche questo prodotto è esposto al cambio euro dollaro, per lo stesso discorso di prima, il T.E.R. è sempre pari allo 0,12% e distribuisce cedole trimestrali. Metodo di replica a campionamento e AUM pari a 20 mln. Scadenza dicembre 2028, con rimborso nel mese dell’anno successivo.

Vi sono inoltre anche prodotti ad accumulazione. Tuttavia, visto l’arco temporale molto ridotto, è difficile che un prodotto a distribuzione possa soffrire per la mancanza di interesse composto rispetto ad un prodotto ad accumulazione.

iShares iBonds Dec 2026 Term $ Corp UCITS ETF IE000BWITBP9

Prodotto esposto al cambio euro dollaro, non è prevista la distribuzione cedole. Il costo di gestione è dello 0,12%, scadenza 2026 e rimborso a gennaio dell’anno successivo. Attenzione in quanto il fondo ha un AUM inferiore al mln, mettendo a rischio liquidazione il prodotto se in futuro non sarà in grado di ottenere più massa gestita. Metodo di replica a campionamento.

iShares iBonds Dec 2028 Term $ Corp UCITS ETF IE0000UJ3480

Valgono le stesse considerazioni sulle spese di gestione (T.E.R. = 0,12%), la modalità di replica (campionamento), la dimensione (AUM) molto ridotta <mln e le modalità di rimborso che tuttavia si riferiscono al 2028.

Tabella riassuntiva

Segue una tabella riassuntiva in base ai prodotti disponibili ed alle loro caratteristiche principali.

Utilizzo ProventiValuta indiceT.E.R.AUM (mln)Scadenza
IE000SIZJ2B2Distribuzione TrimestraleEUR0,12%272026
IE000264WWY0Distribuzione TrimestraleEUR0,12%302028
IE0007UPSEA3Distribuzione TrimestraleUSD0,12%202026
IE0000VITHT2Distribuzione TrimestraleUSD0,12%202028
IE000BWITBP9AccumulazioneUSD0,12%<1mln2026
IE0000UJ3480AccumulazioneUSD0,12%<1mln2028
Tabella ISIN e relative caratteristiche prodotti.